IL 2020 IN PILLOLE (ANZI, IN BLISTER)

Dopo un 2020 come quello che abbiamo appena superato, ripenso con tenerezza ai capodanni passati, quando nel descrivere il caos globale e le insormontabili sciagure dell’orribile anno appena terminato eravamo comunque ottimisti sul nuovo anno, nella convinzione che non potesse andare peggio del precedente.

Con la giusta dose di scongiuri, rileggiamo dunque l’anno appena trascorso attraverso una selezione di battute pubblicate su questo blog.

Processo a Salvini su nave Gregoretti, i leghisti per protesta propongono il digiuno.
E paradossalmente milioni di bambini africani aderiranno.

Salvini sul coronavirus: “In questo momento di emergenza bisogna solo lavorare”.
Bel modo di tirarsi fuori.

Anche il Segretario del PD Zingaretti è in isolamento con il Coronavirus.
Ma si scinderanno presto.

Il Presidente francese Macron: “Stiamo facendo di tutto per scongiurare l’epidemia”.
Ieri per esempio è stato inaugurato un bidet.

Per evitare contagi Conte ha invitato tutti a restare in casa.
Dopo il reddito di cittadinanza, mi sembra coerente.

(Secondo alcuni, il metro di distanza disposto per decreto non sarebbe sufficiente.
Per esempio, per Nichi Vendola ce ne vogliono almeno quattro.)

Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo: “Il Coronavirus non deve farci sospendere la democrazia”.
Quando è sufficiente piegarla.

L’ex AD di Vodafone Colao guiderà la task force per la ricostruzione.
Poi non lamentatevi se i costi aumenteranno improvvisamente.

Conte annuncia che nella fase 2 si potrà uscire per far visita ai congiunti.
Un altro provvedimento che favorisce il Sud rispetto al Nord.

(L’unico aspetto che permette di distinguere una conferenza stampa di Conte da una televendita è che lui è già rovinato.)

Per Zangrillo, primario di Terapia Intensiva a Milano, il virus clinicamente non esiste più.
Decisivo l’incontro con Zingaretti.

(Trenitalia annuncia alcune novità anti-assembramento sui treni.
Varranno anche per le zecche.)

Libero sull’intercettazione del giudice su Berlusconi: “Difendere Silvio diventa un reato”.
Per la precisione, favoreggiamento.

Morte di Ennio Morricone: nella metro di Roma in suo onore risuonano le sue musiche più celebri.
Ora sembra il set de “Il buono, il brutto e il cattivo”.

Raggiunto l’accordo europeo sul Recovery Fund: all’Italia 209 miliardi, 16 in più di quelli richiesti.
E Conte sarà il protagonista della prossima stagione di Emigratis.

Fontana, Presidente della Lombardia: “Negli anni Ottanta era di moda portare i soldi alle Bahamas”.
Per non parlare della moda di ospitare stallieri.

Bambino down non può tornare nella sua classe perché mancano le insegnanti di sostegno.
Era il tanto atteso ritorno alla normalità della scuola.

Candidato della Lega a Fermo: “Per me votano romeni, ivoriani e puttane”.
E soprattutto un sacco di leghisti.

Salvini sul referendum: “Libertà di coscienza agli elettori della Lega”.
Nel senso che sono liberi di averla o non averla.

Libia, il Generale Haftar ricatta l’Italia trattenendo 18 pescatori siciliani.
Che a loro volta erano già ricattati dai regolamenti europei.

Conte: “Siamo l’unico Paese che dà agli studenti una mascherina al giorno“.
Anche se è un peccato usarla come carta igienica.

(Proteste anti lockdown: militanti di Forza Nuova distruggono cassonetti.
Così non possono dirgli di tornare a casa.)

Sembra che Conte abbia intenzione di proporre un lockdown light.
Presto anche nella versione con curcuma e semi di quinoa.

La Cina si è congratulata con Biden una settimana dopo la vittoria delle elezioni americane.
Il tempo di capire come funzionano.

Ibrahimovic ha preso il Coronavirus.
Finalmente i virologi hanno trovato una cura.

(In Calabria dopo le forti piogge è crollato un ponte.
Era infiltrato anche lui.)

C’è una variante inglese del Coronavirus che è arrivata in Italia.
L’hanno trovata perché come sintomo fa rispettare le file.

Secondo il Direttore di Radio Maria, il Covid sarebbe un progetto criminale delle elite mondiali per ridurci a zombie.
La cosa che non gli va giù sarebbe che questa volta lo fanno senza usare la religione.

Cabrini: “Se Maradona fosse andato alla Juventus sarebbe ancora vivo”.
E avrebbe avuto un ritratto di Adam Smith invece che un tatuaggio di Che Guevara.

In pochi giorni sono morti Diego Armando Maradona e Paolo Rossi.
E dal 2020 è tutto.

Autore:

Giornalista/blogger

Lascia un commento